Giugno 15, 2025

Regione Sicilia: proroga per il bando Siti Natura 2000

Giu 13, 2025

L’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana proroga al 9 luglio 2025 il termine di scadenza per la presentazione di istanze a valere sull’Azione 2.7.1. del PR FESR Sicilia 2021-2027, procedura PRATT 44496 acquisizione al demanio di Siti Natura 2000 ricadenti all’interno di aree protette della Regione Siciliana.

Esprime soddisfazione il Coordinamento Regionale di Federparchi Sicilia il cui coordinatore, Marco Mastriani, che ringrazia l’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana per aver accolto la richiesta di proroga di 30 giorni al provvedimento in esame, al fine di poter consentire un maggiore margine di tempo utile a tutti gli enti gestori di aree protette, destinatari dell’avviso, incentivando una loro partecipazione istituzionale. Obiettivo dell’Azione 2.7.1. è quello di consentire delle spese ammissibili al contributo finanziario, al fine di acquisire al demanio aree e/o porzioni di Siti Natura 2000 ricadenti in Aree naturali protette nel territorio della Regione Siciliana, preferibilmente con presenza di habitat e/o specie d’interesse comunitario, ai fini della tutela, ripristino e miglioramento degli stessi.

Beneficiari dell’avviso sono: la Regione Siciliana, gli Enti gestori delle  Aree Naturali Protette ricadenti nella Regione Siciliana (parchi naturali regionali, riserve naturali, parchi nazionali, aree marine protette) al cui interno ricadono siti Natura 2000 (ZSC, ZSC/ZPS, SIC), EE.LL. nel cui territorio comunale si trovano siti Natura 2000 e forme associative dei diversi Enti citati.

Il contributo finanziario in conto capitale viene concesso fino al 100% dei costi totali ammissibili dell’operazione, determinati in applicazione delle pertinenti disposizioni comunitarie, anche in materia di progetti generatori di entrata.

Altro aspetto da affrontare con l’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente e al Dipartimento della Programmazione della regione Siciliana, – afferma Marco Mastriani – è quello che riguarda la possibilità, ove prevista nel rispetto delle norme di legge, di poter estendere la quota percentuale delle anticipazioni in riferimento al contributo approvato, al fine di poter attuare e rendicontare le diverse fasi di attuazione del progetto, che oggi prevedono un cospicua anticipazione da parte degli enti ammessi a finanziamento, con cinque diverse fasi, riscontrando delle difficoltà nell’anticipazione delle somme previste e che potrebbe compromettere la partecipazione degli stessi all’avviso pubblico. Avendo riscontrato attenzione e ascolto ai territori da parte della Regione Siciliana, sono fiducioso che riusciremo a trovare una soluzione che possa consentirci di superare alcune difficoltà di natura tecnica e consentire di poter procedere ad una sempre più ampia e qualificata partecipazione degli enti gestori delle aree naturali protette, agli importanti avvisi promossi dalla Regione Siciliana che rappresentano in concreto una reale opportunità di tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio naturale siciliano“. 

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